La sabbiatura è un procedimento meccanico con il quale si rimuove la parte più superficiale di un materiale attraverso l’abrasione provocata da un getto di sabbia ed aria. Questo trattamento viene impiegato per lo più per la pulizia superficiale di metalli, tuttavia può essere impiegato anche per l’incisione di iscrizioni ed immagini su marmo e pietre. La sabbiatura si divide in 3 classi di lavorazione dette Sa2, Sa2 1/2, Sa3. Con la sabbiatura Sa2, o “spolverata”, la superficie appare priva di residui estranei, ma di colore scuro non uniforme. La sabbiatura Sa21/2 detta anche “commerciale,” consente invece di avere una superficie perfettamente pulita e di colore uniforme. In ultimo, la sabbiatura Sa3, chiamata anche “incisione,” rilascia la superficie perfettamente pulita con molteplici incisioni di colore uniforme, che in alcuni materiali (per esempio il ferro), risultano lucide. Solitamente, in ambito meccanico la sabbiatura è una parte di un procedimento intermedio al ciclo di lavorazione del prodotto e, solo in rari casi, si effettua come ultima operazione. Lo strato asportato può essere ossido, vernice, calcificazione, rivestimento galvanico o plastico, ecc. Al termine della sabbiatura, il materiale immediatamente sotto lo strato rimosso, risulta completamente scoperto e presenta rugosità legate alla grandezza della graniglia utilizzata e alla pressione del getto. La sabbiatura risulta quindi uno dei procedimenti preferiti per preparare il pezzo alla successiva verniciatura. La sabbiatura si effettua perlopiù su acciaio, ghisa, leghe metalliche in genere, legname, ceramiche, pietre e marmi, sia per impiego industriale meccanico che edilizio. Lavorazioni di sabbiatura con graniglia metallica sono adatti per acciaio al carbonio, alluminio, ghisa.
Il grado di sabbiatura si riferisce alla percentuale di scaglie di laminazione, ruggine, vecchi pitture, ecc. da asportare durante il processo di sabbiatura.
Generalmente i gradi di pulizia sono:
- sabbiatura a metallo bianco: consiste nella completa asportazione di tutti i prodotti della corrosione, di tutte le scaglie di laminazione, di tutte le tracce di vecchie pitture e in generale di tutte le impurità della superficie metallica. Dal processo si ottiene una superficie di color grigio bianco metallico di aspetto uniforme, dotata di una ruvidità tale da consentire un perfetto ancoraggio degli strati di pittura protettiva che verranno successivamente applicati.
- sabbiatura al metallo quasi bianco: consiste nella quasi totale asportazione di tutte le impurità della superficie metallica (calamina, ruggine, sporcizia, vecchia pittura, ecc.) ad esclusione di leggerissime ombreggiature, venature molto leggere oppure scoloramenti leggeri causati da macchie di ruggine, ossidi di calamina oppure leggeri residui aderenti di pitture o rivestimenti protettivi.
- sabbiatura commerciale: si riferisce ad una sabbiatura buona ma non perfetta e, di solito, impone praticamente l’asportazione di tutta la ruggine, della calamina e delle altre materie estranee sulla superficie del metallo. La superficie che si ottiene non deve essere necessariamente uniforme sia per quanto concerne il grado di pulizia sia per quanto riguarda l’aspetto e questo perché eventuali differenze nelle condizioni iniziali della superficie influiscono sul risultato finale. Le superficie comunque presentano una ruvidità molto adatta a conferire una salda adesione degli strati di pittura che verranno successivamente applicati. L’aspetto finale del metallo è grigiastro.
- sabbiatura grossolana (o di spazzolatura): consiste nella rimozione delle scaglie libere di ruggine, di laminazione e di pittura, mentre vengono lasciate sulla superficie quelle ben aderenti e tali che la superficie sabbiata possa offrire una buona aderenza e giunzione alla pittura.
Secondo la classificazione data dalla normativa svedeseSIS055900-1967 (ancora frequentemente in uso) e ripersa dalla più attuale ISO8501-1, i vari gradi di sabbiatura vengono definiti con le seguenti sigle:
- sabbiatura a metallo bianco: Sa3
- sabbiatura al metallo quasi bianco: Sa21/2 o Sa2,5
- sabbiatura commerciale: Sa2
- sabbiatura grossolana: Sa1